Superati (quasi) con il massimo dei voti i due big-match con S. Martino in Rio e Sassuolo, la Codyeco Lupi S. Croce affronterà in sette giorni ben tre derby toscani, a partire da quello in programma questo sabato sera a Sesto Fiorentino (ore 21.00), valido per la 21esima giornata di campionato. A seguire, mercoledì 19 marzo, scenderà al Pala Parenti la Gruppo Lupi Pontedera. Quindi, sabato prossimo, 22 marzo, altra trasferta toscana, questa volta sulla costa, a Cecina.
Lo scoglio più duro sembra essere quello rappresentato dalla Bi-Auto Jumboffice Sestese, non fosse altro che per il risultato della gara di andata e l’attuale classifica dei rossoblù (quarti). La squadra dell’esperto Marchi è reduce da una severa sconfitta rimediata a Castelfranco ma di questi tempi la squadra di Piccinetti mette sotto tutte, quindi non è un test attendibile. Più attendibile la statistica sulle gare interne dei sestesi al Pala Lilly: due sole sconfitte, contro Camaiore e S. Martino, tre vittorie consecutive prima di questo turno, con Cecina, Grosseto e Reggio Emilia. E attenzione alla classifica: la Bi-Auto Jumboffice ha già osservato il turno di riposo. Per cui, con un successo pieno, potrebbe risalire virtualmente a -1 dalla Codyeco.
Tutto questo per dire cosa? Che sarà uno scontro diretto playoff con tutti i crismi e tra i più difficili. Tutte le formazioni di vertice hanno compiuto passi falsi nelle ultime giornate e la lotta per conquistare i primi due posti della classifica è ancora apertissima.
In casa Codyeco c’è fiducia e la convinzione di poter crescere a livello di prestazioni dopo l’“up & down” in casa con Sassuolo. Il Pala Lilly evoca dolci ricordi (nella scorsa stagione fu teatro della finale regionale Under 19) ma per il derby sarà una bolgia e i biancorossi dovranno essere bravi a tenere i nervi saldi e a gestire con maturità l’ennesimo scontro al vertice.
Arbitri: Chiara Maran, Alessandro Scapinello
Live streaming: è prevista la diretta dell’evento sul canale youtube Lupi Volley TV.
Bi-Auto Jumboffice Sestese: 1 Giachetti Matteo, 2 Giampietri Lorenzo, 3 Ammannati Giovanni (L), 5 Fantini Gabriele, 9 Catalano Andrea, 10 Della Volpe Ferdinando, 11 Bruni Jacopo, 12 Marchi Matteo, 14 Goncalves Maria Neto, 15 Corti Giona, 17 Bottai Antonio (L), 18 Pavesi Alessandro, 22 Facchini Niccolò, 49 Giacomelli Christian. All. Marchi Stefano 2^ All. De Cristofaro Francesco
Codyeco Lupi S. Croce-Kerakoll Sassuolo 3-2 Parziali: 25-27, 25-21, 12-25, 25-23, 15-6 Codyeco Lupi: Civinini 1, Baldaccini (L), Maletaj, Camarri 1, Baldini, Colli 22, Matteini 12, Simoni 9, Da Prato 14, Caproni 11, Mignano 8, Pahor 4, Bini (L), Attuoni. All. Pagliai 2^ All. Bocini Kerakoll Sassuolo: Odorici, Zambelli, Montesion 1, Soli 12, Giuriati 1, Sartoretti L. 18, Degoli, Anceschi 15, Daolio, Bombardi 10, Bertoni 8, Daolio (L), Bombardi, Bertoni, Luppi, Sartoretti, Gavazzi. All. Dall’Olio 2^ All. Pane
Arbitri: Davide Coppola di Genova, Maurizio Martini di Bari
“Per aspera ad astra” è diventato il motto della stagione 2024-25 della Codyeco Lupi, la prima in serie B dopo tante stagioni di A2. Come a La Spezia, come a Saronno, come in altre occasioni, i biancorossi sono arrivati sull’orlo della debacle per poi trovare la forza e lo spirito per risalire e andare a vincere.
Nei primi due set le squadre si sono equivalse, poi nel terzo la Kerakoll ha aperto il gas con decisione e i padroni di casa hanno ceduto di schianto, costringendo Pagliai a una girandola di cambi per cercare di rimanere in partita. Sassuolo sembrava avere i tre punti in mano ma i biancorossi hanno offerto una inaspettata resistenza e, pur sotto 20-22 nella quarta frazione, hanno trovato i colpi per andare a giocarsela sprintando dal 23-23. Una volta usciti dall’inferno, raggiungere le stelle è stato un gioco da ragazzi. Gli ospiti hanno accusato vistosamente il colpo, moltiplicando gli errori, mentre i Lupi, spinti dal pubblico, hanno dimenticato errori e amnesie della prima parte di gara e si sono mostrati nella versione migliore. Cosa che ha portato ad un parziale bulgaro nel tie-break 15-6.
Da sottolineare che Pagliai ha trovato in panchina una risorsa importantissima, Matteini, autore di una buona prova e poi costretto a uscire per infortunio, e ha avuto buone risposte da Pahor, uscito dopo il primo set e poi protagonista assoluto della rimonta con tanto di firma sull’ultimo punto.
Mai andar via in anticipo da una partita della Codyeco di quest’anno. Mai postare una previsione sui social. Si rischia di perdersi il meglio e di far brutte figure. Il 3-2 tra S. Croce e Sassuolo, big-match di giornata, ha finito per favorire Camaiore, adesso al primo posto a braccetto con i biancorossi e la Kerakoll, subito dietro, ad una incollatura. Sarà un “balletto” destinato a durare ancora per molto tempo ma nella volata i Lupi avranno al loro fianco la Curva Parenti, che non ha mai smesso di cantare e sventolare i colori, anche nei momenti di maggiore difficoltà della squadra.
La cronaca del match di sabato. Codyeco in campo con il 6+1 titolare: Mignano-Da Prato in diagonale, Colli-Pahor schiacciatori di banda, Simoni e Caproni al centro, Bini libero. Risponde Dall’Olio per la Kerakoll con Giuriati e Luca Sartoretti sull’asse palleggiatore-opposto, Anceschi e Soli in posto quattro, Bombardi e Bertani centrali, Daolio e Luppi ad alternarsi nel ruolo di libero.
1set. Subito doppio ace per Mignano. La partenza dei Lupi è decisa, 5-2. Una grandissima azione con le due difese in fila di Bini e Pahor porta al muro di Mignano, poi un missile di Da Prato 11-8. La Kerakoll reagisce registrando servizio e muro: 12-12. Muro e attacco di Da Prato per il +2, poi time-out di Dall’Olio. Il set rimane in equilibrio ma la Codyeco cerca il break: una “pipe” di Colli riporta i biancorossi a +3. Con un attacco di Sartoretti e un muro Sassuolo si avvicina ancora e questa volta è Pagliai a scegliere il discrezionale. Al rientro Caproni passa in primo tempo. Codyeco tiene il vantaggio, sul 19-18 dentro Civinini ma la palla vola fuori. La Kerakoll in questo frangente sbaglia meno, Sartoretti ferma Colli e i Lupi vanno al time-out. Mignano ferma il pareggio con un ace, 21-21. Matteini avvicenda Pahor sotto rete. La Codyeco sale a +1 e arriva il secondo “tempo” tecnico per gli ospiti. Anceschi trova il 23-23 con un mani-fuori, Dall’Olio propone il doppio cambio. Ace di Sartoretti. Dentro ancora Pahor. Simoni agguanta il 24-24 in attacco, poi esce per Camarri. Caproni a muro guadagna il set-point. Pareggia ancora Sartoretti, poi Anceschi sfonda con la “pipe”. Sul 25-26 è Soli a metter giù la palla decisiva per gli ospiti.
2set. La Codyeco riparte con Matteini dentro per Pahor. Dopo un’interruzione per problemi al referto elettronico i Lupi tirano fuori un break con Colli e Matteini. Simoni in contrattacco segna l’8-4. Time-out Sassuolo. Gli ospiti non mollano un centimetro e con un muro di Sartoretti si riportano a contatto. Perfetta parità sul 13-13. Scatto Kerakoll con un doppio muro di Bertoni. I Lupi si rimettono in carreggiata con un attacco di Colli e un ace di Mignano. Gran palla di Matteini per il 19-18. La Codyeco guadagna margine, 21-18, secondo stop per Sassuolo. Adesso gli ospiti sbagliano qualcosa di più e i biancorossi possono rifiatare. Il 23-20 lo mette giù Caproni. Accorcia Sartoretti. Mignano e Simoni chiudono la strada a Odorici, poi Da Prato fa punto di prima intenzione. 1-1.
3set. Nella terza frazione partono meglio gli ospiti, avanti 2-6. La Kerakoll controlla il gioco lavorando bene al centro e sprecando quasi niente in attacco; la Codyeco fa fatica sulla prima palla del sideout e non riesce a riproporsi con la convinzione del set precedente. Il divario rimane importante. Un ace di Giuriati fa scappare Sassuolo sul 6-13. Pagliai ricorre ancora al time-out. Dentro Camarri per Mignano. Il set non svolta e Sassuolo continua a imperversare. Continuità in attacco e a muro, la squadra di Dall’Olio da una dimostrazione di forza. Entrano in campo Attuoni e Maletaj. Il gap rimane penalizzante e la Kerakoll chiude 13-25.
4set. La Codyeco riparte. Caproni va in primo tempo per il 2-1, Colli suona la carica con un gran diagonale, ma i Lupi faticano dai nove metri e Sassuolo ha gioco facile a guadagnare i side-out. Matteini va a segno per il 6-6. Gli ospiti difendono e sprecano pochissimo, Soli chiude un contrattacco prezioso per il 10-11. La Codyeco torna avanti con un muro di Matteini. Un altro muro di Simoni e poi dello stesso Matteini portano al break, 14-12. Kerakoll recupera spingendo al servizio e chiudendo una gran super con Anceschi. Sassuolo sfrutta un errore in attacco dei padroni di casa per riproporsi avanti, 17-18. Altro punto ospite, Pagliai ferma tutto. Pochi scambi ed è Sassuolo a andare al time-out. Intanto Matteini si ferma per crampi, torna dentro Pahor. La battuta di Colli finisce in rete, 19-21. Attacco a terra dello stesso schiacciatore, ma Sartoretti fa cambiopalla. Colli in “pipe”, ma arriva un altro errore al servizio. Time-out di Pagliai. Da Prato tiene vivi i Lupi, 22-23, poi ci pensa Mignano a mettere le mani su un contrattacco dopo una strepitosa difesa di Pahor. Altro muro di Caproni, set-point e logico discrezionale degli ospiti. Al rientro prende il muro anche Colli, 25-23 e tutti a tie-break.
5set. Si riparte con Pahor in sestetto. Da Prato mette giù il diagonale del 2-1. Un muro di Simoni vale il break. Colli per il 5-2 in un PalaParenti caldissimo. Time-out di Dall’Olio. Lupi scatenati, 7-2. L’8-2 è a firma Da Prato. La Codyeco non si ferma, un errore di Sartoretti vale il 10-3. Muro di Da Prato, 11-4, ace Civinini. La corsa arriva in fondo sul 13-5, contrasto vincente di Mignano per il match-point, chiude meritatamente Pahor.
Seconda partita casalinga consecutiva per la Codyeco S. Croce. I Lupi affronteranno sabato pomeriggio, 8 marzo, la Kerakoll Sassuolo, alle ore 17.00, nel big-match indiscusso della 20esima giornata. La squadra di Pagliai e Bocini, infatti, occupa il primo posto in classifica, a quota 41 punti; una lunghezza sotto troviamo UPC Camaiore (che ha già osservato il turno di riposo) e, appunto, Kerakoll Sassuolo.
A inizio stagione, anche dopo pochissime partite, è consuetudine presentare gli incroci tra presunte protagoniste del campionato come “gare indicative”, “test significativi”, e altre formule per dire che la sfida in descrizione può essere un appuntamento importante per entrambe le squadre. In realtà, nella maggior parte dei casi, è troppo presto.
Dalla metà del girone di ritorno in poi, invece, i punti hanno un altro peso. Le vittorie e le sconfitte possono rilanciare le quotazioni di una squadra ma anche estrometterla definitivamente dagli obiettivi. Tre lunghezze di distacco possono essere “nulla” a metà del girone di andata, o un bel margine a poche giornate dalla fine. Ecco, siamo in quel momento lì. Quello dove le vittorie pesano e i dettagli contano e le gerarchie in classifica si definiscono ogni settimana in maniera importante. Quella parte di stagione, da marzo a aprile, dove solitamente società e pubblico capiscono che ci si gioca davvero qualcosa (nei casi fortunati, ovviamente, perché in altri non ci si gioca più nulla).
Codyeco-Kerakoll da un po’ il via a questa fase e non a caso allo start si presentano formazioni che considerano la categoria assolutamente “stretta”, anche per la caratura degli interpreti in campo e in panchina. Come il tecnico ospite, Francesco “Pupo” Dall’Olio, tanti titoli in bacheca e una carriera sportiva spesa interamente in serie A, sia da allenatore che da giocatore.
Si respirerà categoria superiore, sabato pomeriggio, al Pala Parenti: la speranza e la certezza e che siano in tanti a volerla respirare con la squadra e lo staff, affollando gli spalti e aiutando la Curva a supportare i Lupi.
Arbitri: Davide Coppola, Maurizio Martini
Live streaming: è prevista la diretta dell’evento sul canale youtube Lupi Volley TV.
Codyeco Lupi S. Croce-AMA Volleyball S. Martino 3-0 Parziali: 25-17, 25-15, 25-19 Codyeco Lupi: Civinini, Baldaccini (L), Maletaj 6, Camarri, Baldini, Colli 7, Matteini 5, Simoni 6, Da Prato 14, Caproni 9, Mignano 9, Pahor 1, Bini (L), Attuoni. All. Pagliai 2^ All. Bocini AMA S. Martino in Rio: Gozzi 2, Barbieri, Folloni 2, Righi, Cassandra 1, Fregni, Ghelfi 13, Ghilotti 3, Bonfiglioli (L), Cordani 7, Quartarone, Petratti, Santini 1, Bucciarelli. All. Levoni
Arbitri: Giovanni Di Martino, Pasquale De Simone
Dopo due settimane di lavoro e un opportuno “reset” mentale, la Codyeco si scrolla di dosso la scimmia del derby perso e ritrova tre punti e bel gioco nel primo dei tre scontri diretti previsti in questo complicato mese di marzo. AMA S. Martino ha denotato una condizione precaria ed è apparsa lontana copia della squadra ammirata nel girone di andata (e con cui i Lupi avevano battagliato alla “Bombonera”), ma questo nulla toglie alla prestazione del collettivo biancorosso, straripante al servizio (11 aces, 12 errori) come spesso accade al Pala Parenti.
Spinti dal tifo della Curva i ragazzi di Pagliai hanno iniziato con il piede giusto tutti e tre i set, prendendo subito margine fin dai primi scambi e costringendo coach Levoni a time-out immediati. Ha funzionato tutto, in casa Codyeco, compreso l’inserimento, per una buona fetta di gara, dei tanti ragazzi a disposizione in panchina: si sono fatti trovar pronti, in particolar modo gli schiacciatori, Matteini e Maletaj, quest’ultimo 4 volte a segno su 5 attacchi, più un ace e muro punto, tutto in meno di un set.
I tre punti consentono ai Lupi di passare un’altra settimana in testa alla classifica e rappresentano una bella iniezione di fiducia per il prossimo impegno, big-match, scontro diretto, quel che si vuole. Sabato 8 marzo, ore 17.00, la Codyeco ospiterà al Pala Parenti la Kerakoll Sassuolo, e sarà una sfida non perdere.
La cronaca del match.
Starting six Codyeco: Mignani in regia, Da Prato opposto, Colli e Pahor sulla linea degli schiacciatori, Simoni e Caproni al centro, Bini libero. S. Martino Volleyball risponde con Quartarone-Ghelfi in diagonale, Cordano e Cassandra in banda, Righi e Bucciarelli in posto tre, Bonfiglioli libero.
Primo set. Gran partenza dei Lupi, subito 6-2 e time-out per coach Levoni. Un doppio ace di Mignano lancia la Codyeco, ma gli ospiti reagiscono e con un block-out di Cassandra arrivano a -2. Un buon turno di servizio di Da Prato consente ai padroni di casa di aprire ulteriormente il gas. S. Martino si rifugia nel secondo discrezionale.
Sul 16-13 per i padroni di casa dentro Civinini in battuta, Cassandra commette infrazione di seconda linea e i Lupi portano a casa un altro punto, coronato da un bel muro della premiata-ditta Da Prato-Simoni. Sul 20-14, Cordano gioca bene sulle mani del muro ma i Lupi rispondono con un ace del Capitano. Il 23-16 lo regala un muro di Simoni, poi, con Camarri in battuta, è Da Prato a firmare il set-point. Chiude ancora Simoni, questa volta in primo tempo.
Secondo set. Gran partenza della Codyeco, 10-2, poi 12-3. Squadra in grande spolvero, con un turno di battuta di Colli che scava il solco fin dall’inizio. Levoni prova a cambiare ma i ragazzi di Pagliai sono in ritmo. Sul 15-6 sussulto degli ospiti che vanno a segno con Ghelfi, prima gran muro poi attacco alto sulle mani. Sul piccolo passaggio a vuoto dentro Matteini, la Codyeco reagisce e vola sul 21-13 con un Da Prato inarrestabile e anche Baldini in campo, per Simoni. Caproni e Mignano lavorano bene con la “sette”, i biancorossi vanno a chiudere 25-15
Terzo set. Codyeco con Matteini confermato in sestetto. Il copione è lo stesso. Sul 4-0 gli ospiti chiamano time-out. I Lupi fanno la voce grossa in attacco dal centro e a muro, Matteini firma il 10-3. S. Martino, che schiera Gozzi come palleggiatore, prova a rimanere in partita appoggiandosi su Ghelfi. Sul 15-8 dentro Maletaj che da fiato a Colli. Matteini intanto imperversa al servizio con un doppio ace. Pagliai avvicenda anche Mignano con Camarri, e il giovane palleggiatore serve subito alla perfezione Maletaj, che va a segno, 17-10. La Codyeco gioca sul velluto. In campo Baldaccini e Attuoni. S. Martino gioca le ultime carte: sul 22-12 Ghelfi mette un punto diretto dai nove metri, poi Gozzi va a segno con il muro. Il side-out arriva con un attacco di Maletaj da posto 2 e il giovane schiacciatore pratese aggiunge anche un ace. Finisce così, tra gli applausi del Palazzetto e il coro “Lupi” sotto la Curva. Bravi tutti.
Codyeco Lupi e AMA S. Martino in Rio si sfideranno sabato pomeriggio alle 17.00, nella sempre suggestiva cornice del Pala Parenti. I Lupi sono primi in classifica ma arrivano da un periodo di alti e bassi, con due sconfitte nelle ultime tre uscite, l’ultima nel sentito derby con Castelfranco. Percorso molto simile per i reggiani, al momento sesti (a -5 dai playoff), che l’hanno spuntata al tie-break con Pontedera nell’impegno più recente ma arrivando da due nette battute d’arresto, a Genova con il CUS e in casa con Sassuolo.
Due squadre, Codyeco e AMA, attrezzate, forti, ben allenate, ma non in grandissima forma, che hanno utilizzato la sosta per tirare le fila, recuperare i piccoli guai fisici e ricaricare le pile a livello mentale. Sarà lo scontro diretto a stabilire quale delle due avrà lavorato meglio anche se sul match andranno a influire tutta una serie di pressioni e tensioni che caratterizzeranno inevitabilmente le partite da qui alla fine della stagione regolare. Chiedete a un giocatore della Codyeco che effetto gli fa essere “costretto” a vincere, o chiamato a riscattarsi o robe così, e riceverete in cambio un sorriso. Se indossi la maglia dei Lupi, e giochi la serie B, non ti viene chiesto solo di vincere, tutte le partite, ma di vincere bene. È capitato di vedere musi lunghi attorno alla squadra anche dopo successi un po’ troppo sofferti.
I ragazzi di Pagliai, come lo stesso tecnico, ci hanno fatto l’abitudine e hanno raggiunto un livello di resilienza invidiabile, a volte durante uno stesso match. Ma è innegabile che il countdown delle giornate non sia quello di tre mesi fa che i margini di errore adesso siano minimi, che un po’ stanchezza fisica e mentale ci sia. E quindi la pressione, scendendo in campo contro S. Martino, si farà sentire. Dovrà essere bravo il gruppo squadra a gestirla e il pubblico a spingere con il consueto caldissimo tifo sostenuto dagli irriducibili della Curva Parenti.
Così coach Pagliai alla vigilia: “Settimana positiva. Siamo chiamati a vincere contro una squadra esperta che non è nel miglior momento ma era partita con aspettative molto alte; quindi, dovrà esser presa con le molle. Noi stiamo bene”.
Arbitri: Giovanni Di Martino, Pasquale De Simone
Live streaming: è prevista la diretta dell’evento sul canale youtube Lupi Volley TV.
Toscanagarden Castelfranco-Codyeco Lupi S. Croce 3-1 Parziali: 25-18, 19-25, 25-12, 25-22 Toscanagarden Castelfranco: Baracchino, Testagrossa 9, Sanminiatesi 10, Crescini, Berberi 4, Dell’Endice, Aliberti 10, Mannucci, Papini (L), Taliani (L), Ciappelli, Liuzzo, De Santis 15, Fantauzzo 19. All. Piccinetti 2^ All. Santini Codyeco Lupi: Civinini 1, Baldaccini (L), Maletaj, Camarri, Baldini, Colli 17, Matteini, Simoni 8, Da Prato 15, Caproni 6, Mignano, Pahor 5, Bini (L), Attuoni. All. Pagliai 2^ All. Bocini Arbitri: Marco Gemma, Alessandra Giada Fiori
La Codyeco incassa a Castelfranco la quarta sconfitta stagionale, seconda consecutiva in trasferta. C’è amarezza anche perché il “derby del Cuoio” è stato giocato davanti a una bella cornice di pubblico, con la solita rumorosa rappresentanza di supporters santacrocesi, instancabili nel sostenere la squadra fino alla fine, al di là del risultato. La compagine di casa, annunciata in gran forma dopo le due vittorie in fila ottenute a Sassuolo e in casa contro Pontedera, ha confermato di aver trovato la quadra dopo un inizio di campionato inferiore alle attese. I Lupi, che pure sabato scorso avevano dato importanti segnali di ripresa dopo Spezzano, sono sembrati poco brillanti, sia a livello fisico che di testa. La sosta aiuterà a rimettere le cose a posto e a restituire a tutto il gruppo la freschezza perduta. Per quanto riguarda il match, Toscanagarden ha vinto il confronto nel rapporto battuta-muro: 14 errori e 2 ace per gli ospiti, con 4 muri, 17 errori, sì, ma 6 aces e ben 12 muri il bottino dei locali. Oltre a questo, sempre per rimanere sui dati, la squadra di coach Piccinetti è andata nettamente meglio sia con palla non perfetta che sui contrattacchi. La Codyeco, sia nel primo che nel quarto parziale, ha avuto tante occasioni di rigiocata non sfruttate, e questa bassa efficienza ha logorato alla lunga sia il morale che la tenuta atletica.
Eppure, in una prestazione sottotono, i Lupi hanno avuto l’occasione di allungare la gara al quinto e portar via punti. Avanti 10-14, gli ospiti si sono fatti “mangiare” il vantaggio ma si sono comunque presentati allo sprint finale sul 22-22. La gestione degli ultimi punti, però, è stata un po’ in linea con il resto della gara e Castelfranco, con Fantauzzo vero e proprio trascinatore, ha avuto buon gioco nel portare il match in fondo.
La cronaca. Starting six Toscanagarden: Berberi-De Santis, Fantauzzo-Aliberti, Testagrossa-Sanminiatesi, Taliani libero. Codyeco risponde con Mignano-Da Prato, Colli-Pahor, Simoni-Caproni, Bini libero.
1 set: Un muro di Testagrossa porta i locali a +3, Codyeco risponde con Da Prato e un muro di Caproni. Castelfranco continua a spingere e aumenta il gap con De Santis, 11-7. Time-out Pagliai. Al rientro ancora Sanminiatesi su Colli. I Lupi provano a rimanere a contatto ma non riescono a piazzare break. Ci prova lo stesso Colli a suonare la carica con un pallonetto dalla “pipe”, 14-11. Il servizio ospite è troppo semplice e Castelfranco lavora bene con il sideout. Sul 18-13, dopo il secondo time-out Codyeco, Berberi mette fuori il servizio e sullo scambio successivo, con Civinini dentro in battuta, Sanminiatesi fa invasione. Mignano prova a mettere in difficoltà la ricezione avversaria e ci riesce, ma sul contrattacco chiude ancora la squadra di casa, che poi allunga con un muro di Aliberti. Il set è biancoverde, De Santis e un errore di Colli fissano il punteggio sul 25-18.
2set. Inizio parziale con la Toscanagarden ancora avanti, 7-4. Pahor combatte e trova il sideout ma i biancoverdi non tolgono il piede dall’acceleratore e rimangono a +3. I Lupi provano a mettere pressione con il servizio e contrattaccano in maniera efficace. Sembra la chiave giusta, due punti di Da Prato e un diagonale di Colli, sul turno di servizio di Mignano, segnano il vantaggio e il primo time-out di Piccinetti, 12-14. De Santis trova il pareggio dopo qualche occasione sbagliata dai biancorossi. Da Prato spacca il pallone per il nuovo doppio vantaggio, 17-19. Colli per il +3, secondo time out Toscanagarden. Al rientro muro a uno di Colli. Castelfranco non si arrende, il Palazzetto è una bolgia con gran tifo della Curva Parenti. Civinini trova l’ace su Aliberti. Lupi al set-point, errore di Fantauzzo per il pareggio.
3 set. Pahor guida l’attacco dei Lupi a inizio set. Castelfranco si appoggia tanto sui centrali e prende tre punti di vantaggio. Una gran pipe di Fantauzzo scava il solco, 11-7, poi Aliberti a segno. Lupi al time-out. Sul 13-8 dentro Camarri per Mignano. Troppi errori per la Codyeco, e la panchina spende il secondo discrezionale. Fantauzzo incontenibile guida i suoi sul 17-11. Un muro di Da Prato spezza la serie positiva dei padroni di casa, ma la Toscanagarden gioca sul velluto. Pagliai mette dentro Matteini e Maletaj, cambiando gli schiacciatori. Fantauzzo trova l’ace del 21-12 e del 23-12. Dentro anche Attuoni. Aliberti guadagna il set-point, chiude Testagrossa a muro.
4set. Codyeco riparte con il 6+1 iniziale. Toscanagarden inizia nel segno di Testagrossa, con Berberi che lo serve da tutte le posizioni. La Codyeco però passa un vantaggio con una “pipe” di Colli. Due attacchi di Caproni portano gli ospiti a +3. Anche Simoni va a segno, 10-13. Quando Da Prato firma il +4, Piccinetti chiama time-out. Toscanagarden si fa sotto con un recupero miracoloso di Fantauzzo e un attacco di Aliberti, 15-16. Il time-out questa volta è per S. Croce. Al rientro, subito ace di Fantauzzo per il pareggio. Il set è di nuovo in equilibrio. Sul 19-19 Pagliai prova di nuovo la carta Civinini, annulla tutto Fantauzzo in pipe. Simoni in contrattacco tiene i Lupi in linea di galleggiamento. Sul 21-21 ace di Colli, poi errore. Fantauzzo risolve uno scambio lungo per il 23-22. Pagliai chiama il secondo time-out ma un muro a tre sulla “pipe” di Colli lancia Castelfranco al set-point. Chiude De Santis per il tripudio biancoverde,