da d.ribechini@gmail.com | Dic 17, 2023 | CODYECO LUPI SANTA CROCE
Una Kemas Lamipel stratosferica si fa il miglior regalo di Natale possibile e interrompe l’imbattibilità della capolista Yuasa Battery Grottazzolina, centrando la quarta vittoria di fila. In un PalaParenti caldissimo, con la Curva Parenti trascinante e rumorosa, i biancorossi dimostrano di saper soffrire e di avere i numeri per portare avanti un percorso di alto livello. Monumentale capitan Colli, nominato MVP del match, su alti livelli tutti gli altri protagonisti a partire dal direttore d’orchestra, Coscione, fino al libero Loreti, il più cercato (37 palloni) ma anche il più preciso (70% positività e 32% di perfette). Attacco al 56% con il “picco” di un Antonio Cargioli chirurgico dal centro (80%, 4 muri punto). Bene a muro anche Mati (ben 6 monster block compreso quello del 25-24, secondo set), micidiali in attacco sia Allik che Lawrence, rispettivamente 20 e 18 punti. Sembra un’altra stagione rispetto ai tempi di Reggio Emilia ma in realtà stiamo parlando di poche settimane ed è chiaro che in questo frangente la squadra di coach Bulleri, oltre ad aver recuperato finalmente il proprio capitano, sta raccogliendo i frutti di un lavoro portato avanti con meticolosità anche in mezzo alle difficoltà e alle sconfitte. Iniezione di fiducia importante che dovrà accompagnare squadra e ambiente al “boxing day” del 26 dicembre, in casa della Emma Villas Siena. Un derby toscano tutto da gustare, e da tifare.
La cronaca:
Il match valido per la 12^ giornata del campionato di A2 Credem Banca inizia con la conferma dei previsti “starting six” per entrambe le formazioni. Kemas Lamipel con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Grottazzolina con Lusetti e Breuning in diagonale, Mattei e Canella centrali, Fedrizzi e Cattaneo in posto 4, Marchisio libero. Ancora indisponibile, nella squadra di coach Ortenzi, il play titolare, Marchiani.
1 set. Partono meglio gli ospiti, subito incisivi al servizio e letali in attacco. Sul 5-10 coach Bulleri spende già il primo time-out tecnico. La Kemas Lamipel entra pian piano in gara ma non riesce a incidere davvero in fase break e la Yuasa Battery gestisce sempre 3-4 lunghezze di vantaggio, dando l’impressione di poter arrivare comodamente ad aggiudicarsi il primo parziale. I biancorossi, inizialmente titubanti, iniziano a trovare le proprie sicurezze e con un ace di Colli si ripropongono a -2 (20-22). Grottazzolina mette a segno il + 3, 20-23, e Bulleri chiama l’ultimo “tempo” tecnico. I Lupi, però, riescono a recuperare fino al 24-24: Giannini, entrato al servizio per Cargioli, batte bene e difende, la ricostruzione è di Allik che non si fa pregare a tirare alto e forte sulle mani. Inizia un tira e molla con Grottazzolina a battere per il set e S. Croce che risponde puntuale in side-out. Chiude la contesa un “ace” millimetrico degli ospiti sul 27-28: a nulla vale la richiesta di videocheck da parte di Bulleri. La palla bacia la riga e gli ospiti passano in vantaggio, 0-1.
2 set. L’equilibrio del finale di primo set non si rompe. Grottazzolina difende le poche lunghezze di vantaggio acquisite nei primi scambi e anzi allunga a + 3, 7-10. Colli chiude di prima intenzione una ricezione fuori misura di Marchisio e riporta sotto i suoi. Yuasa Battery reagisce subito e con Canella al servizio ritrova un vantaggio più consistente, 11-14. La squadra di casa lotta palla su palla, una “pipe” di Colli e un primo tempo a segno di Mati consentono ai padroni di casa di rimanere a contatto. Uno dei rari errori di Breuning porta i Lupi a -1 ma il sideout di Grottazzolina è puntuale e i biancorossi non riescono a completare l’aggancio. Sul 17-19 coach Bulleri chiama time-out per giocarsi al meglio il finale di set. Al rientro, però, è Fedrizzi-show: pipe vincente ed ace per il 17-21 ospite. Nuova sospensione tecnica chiamata dalla panchina di casa. La Kemas Lamipel torna in campo con il giusto atteggiamento e si riavvicina costringendo questa volta coach Ortenzi a fermare il gioco sul 19-21. Lawrence, però, manda lungo il servizio, 19-22. Entra Vecchi al servizio e sullo scambio Cattaneo ferma Colli per il 19-23. Sembra finita, ma sbagliano anche gli ospiti e Cargioli sbarra la strada a Mattei: 21-23. Lo scambio successivo è al cardiopalmo, lo chiude Lawrence capitalizzando una palla alta da seconda linea e il Pala Parenti, se ce ne fosse bisogno, prende fuoco. Secondo time-out per coach Ortenzi. I Lupi completano l’aggancio su errore diretto di Breuning. L’opposto danese si fa subito perdonare ma gli risponde Lawrence e allora ancora 24-24 e ancora vantaggi, dove Mati però trova subito il monster block dei sogni e Allik risolve un’azione confusa La Kemas Lamipel questa volta completa la rimonta, 26-24, 1-1
3 set. Anche la terza frazione inizia a ritmi altissimi, con belle giocate da ambo le parti. Come nei set precedenti a scappare subito è Grottazzolina, 2-5. Un ace di Breuning e una palla attaccata da Colli poco oltre la riga di zona 5 portano coach Bulleri a fermare subito il gioco. La Yuasa Battery appare in maggiore controllo del parziale e il margine si dilata costringendo Bulleri a chiamare subito il secondo time.out, 6-14. Gatto intanto rileva Lawrence in prima linea. Un turno di servizio di Allik propizia la parziale rimonta biancorossa e la squadra riprende a costruire punti. Cargioli stoppa Breuning Nielsen a muro, Colli trova un bel mani-fuori su Lusetto. I biancorossi si producono in giocate apprezzabili ma il sideout dei ragazzi di coach Ortenzi è puntuale e la Kemas Lamipel non riesce mai ad avvicinarsi veramente nel punteggio. Un ace di Allik porta i Lupi a – 6, ma la Yuasa Battery può contare su un grande Breuning ed è l’attaccante danese a risolvere uno scambio caratterizzato da due grandissime difese di Loreti, 15-22, segue un ace di Fedrizzi ed il set, 15-23, è in ghiaccio per Grottazzolina. Al primo set-point Coscione e Cargioli trovano l’ennesima combinazione vincente, poi Colli capitalizza una palla di prima intenzione. Sul 18-24 chiude Cattaneo.
4 set. Chi si aspetta la fine delle ostilità, non ha fatto i conti con il grande cuore dei Lupi. Un muro di Cargioli fa volare la Kemas Lamipel, l’ace successivo di capitan Colli costringe gli ospiti al time-out, 7-3. Allik spennella le mani del muro, poi Mati e Lawrence prendono Breuning con un monster block: il Pala Parenti si esalta, coach Ortenzi sul 12-5 è costretto a spendere il secondo tempo tecnico. I biancorossi volano sulle ali dell’entusiasmo, la Yuasa Battery cerca il break giusto per rientrare. Lawrence in battuta fa la voce grossa e i ragazzi di Bulleri trovano ulteriore linfa e tanti punti. Sul 19-11 Cargioli e Coscione chiudono la traiettoria a Fedrizzi; lo stesso schiacciatore trentino si riscatta subito dopo ma ancora Allik con un palleggio velenoso fissa il punteggio sul 21-12. Lawrence vola letteralmente in cielo per la parallela del 22esimo punto, poi Mati e Colli fermano Mitkov, entrato per Breuning, e Canella la mette fuori. Tanti set-point a disposizione per la Kemas Lamipel, al secondo tentativo sbaglia la battuta Vecchi e i padroni di casa guadagnano il 2-2.
5 set. Il tie-break decisivo si gioca in un frastuono infernale, con la Curva Parenti a tutto cuore e la rappresentanza ospite debitamente rumorosa con tamburi e tavolette vecchio stile. Allik chiama alla carica i compagni picchiando subito fortissimo al servizio. Sull’ace dell’estone coach Ortenzi chiama il primo time-out. Al rientro un errore di Fedrizzi manda i locali a +3. Il tie-break si fa equilibrato, la Kemas Lamipel prova a gestire il break di vantaggio. Bulleri inserisce il consueto doppio cambio con Giannini al servizio e Brucini a muro, ma la squadra di Ortenzi ottiene il sideout con il solito Breuning. Allik risponde tirando alto sulle mani, 8-6. Cambio campo. Ancora Lawrence risolve un bagher rovesciato di Coscione e fa esultare tutta la tifoseria biancorossa, 10-7. Ospiti al secondo “tempo” tecnico. Colli trova due punti clamorosi in attacco, giocando sulle mani: 12-9. Risponde Breuning , da par suo, ma Fedrizzi mette di poco fuori la battuta. 13-10. Sbaglia anche Lawrence. Entra Vecchi, sbaglia anche lui ma l’errore manda la Kemas Lamipel a match-point. Il primo tentativo lo annulla Breuning e la panchina di casa preferisce parlarci sopra e disegnare l’azione perfetta per metter giù la palla decisiva. Breuning stesso va in battuta e tira forte. Riceve Loreti, palla perfetta di Coscione, chiude set e partita Allik con un diagonale mostruoso. La festa biancorossa può iniziare.
Kemas Lamipel Santa Croce-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2
Parziali: 27-29, 26-24, 18-25, 25-14, 15-12
Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 1, Allik 20, Mati 13, Lawrence 18, Colli 18, Cargioli 12, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Giannini, Loreti (L), Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri.
Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito, Vecchi, Lusetti 2, Canella 12, Mattei 8, Breuning Nielsen 25, Bellomo, Ferraguti, Mitkov 1, Fedrizzi 19, Marchiani, Romiti (L), Marchisio (L), Cattaneo 7. All. Ortenzi
Arbitri: Cruccolini, Grossi
ufficiostampa@lupipallavolo.net
da d.ribechini@gmail.com | Dic 16, 2023 | CODYECO LUPI SANTA CROCE
La Kemas Lamipel S. Croce, nell’ultima gara del 2023 al Pala Parenti, attende la visita della capolista Yuasa Battery Grottazzolina e sogna un clamoroso “poker” che renderebbe a dir poco magico il Natale dei tifosi biancorossi. I ragazzi di coach Michele Bulleri sono reduci da una importante striscia positiva, tre successi per 3-0 in una settimana (ai danni di Castellana Grotte, Porto Viro e Brescia). Un “exploit” che ha gasato l’ambiente e migliorato la classifica: S. Croce occupa la nona posizione, 14 punti, + 7 sulla zona rossa. Il rientro di capitan Colli, al di là degli effetti “pratici”, in campo, ha messo la parola “fine” alla situazione di costante emergenza vissuta dal gruppo nel primo mese e mezzo di campionato, e la squadra è sbocciata consentendo ai tanti giovani talenti presenti in rosa (su tutti l’opposto Lawrence) di compiere innegabili passi avanti. Naturalmente rimangono ancora diversi tasselli da mettere a posto, ad esempio recuperare alla miglior condizione atleti che hanno subito infortuni nelle passate settimane o sono usciti debilitati dai virus influenzali (da Parodi a Gatto, passando per Russo) ma la strada è tracciata e la tifoseria, in primis la Curva Parenti, è pronta a riempire il Palazzetto, nell’insolito orario delle 16.00, per spingere ancora una volta i Lupi oltre l’ostacolo.
Ostacolo che sicuramente non avrà alcuna intenzione di essere superato e che, classifica alla mano, è forse il peggiore che potesse capitare. L’avversaria di turno, Yuasa Battery Grottazzolina, ha vinto tutte e 11 le partite sin qui disputate e guida la classifica con 4 punti di vantaggio sulla Tinet Prata di Pordenone.
I marchigiani, nella gara interna di domenica scorsa con Pineto, hanno accusato l’indisponibilità della diagonale titolare formata dal veterano Marchiani, palleggiatore, alla sesta stagione in casa M&G, e dall’opposto danese Breuning, in campo “per onor di firma” nei primi due parziali ma fortemente debilitato da un attacco influenzale. Spazio dunque al regista Lusetti, classe 2002, scuola Modena, ex Mondovì e Bologna, seconda gara consecutiva da titolare, e al bomber Mitkov, ex Brugherio e Montecchio Maggiore, che nel corso del match ha tagliato il traguardo degli 800 punti in attacco in serie A. Nessuna variazione di rilievo nel resto del “6+1”, con l’ex Lupo Fedrizzi a quota 22 realizzazioni, in coppia con l’altro schiacciatore ricettore Cattaneo, ex Castellana Grotte, classe 1997. Al centro il padovano Canella, reduce da quattro stagioni in Superlega con maglia della Kioene, e il romano Mattei, protagonista, nell’estate 2022, di un breve e curioso passaggio in maglia Kemas Lamipel prima del ripensamento che lo dirottò a Cisterna già nel mese di luglio. Libero, Andrea Marchisio, recente “ex” di Castellana Grotte ma con un passato importante a Civitanova Marche (in maglia Lube).
Ex della gara, Michele Fedrizzi, a S. Croce sull’Arno nella bella stagione 2021-22, l’ultima con Cezar Douglas in panchina, conclusa con la semifinale play-off.
Alla vigilia del match ha parlato il capo allenatore Michele Bulleri, ospite nella boutique esclusiva del jersey sponsor Divo (info: www.divoboutique.com).
Questo un estratto delle dichiarazioni:
Bulleri: “La settimana passata, con le sue tre gare vinte per 3-0, ha rappresentato per noi una grande iniezione di fiducia. Secondo me sono il giusto risultato per il lavoro che stiamo facendo e un premio per aver tenuto botta quando le cose non andavano bene. Nessuno si è mai abbattuto più di tanto sapendo che il nostro momento sarebbe arrivato ed ora ci approcciamo a queste due ultime gare del girone di andata con una classifica molto migliore rispetto ad una settimana fa. Ci aspettano due sfide toste (…) come si dice in questi casi: non eravamo scarsi prima, non siamo fenomeni adesso”.
L’intervista integrale è disponibile sul nuovo canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?v=OK3Lldc8FuE
Arbitri dell’incontro: Cruccolini Beatrice, Grossi Dario
Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
Yuasa Battery Grottazzolina: 3 Cubito Marco, 4 Vecchi Riccardo, 5 Lusetti Marco, 6 Canella Andrea, 7 Mattei Andrea, 8 Nielsen Rasmus Breuning, 9 Bellomo Matteo, 11 Mitkov Aleksandar, 12 Romiti Andrea, 13 Fedrizzi Michele, 15 Marchiani Manuele, 18, Romiti Roberto, 44 Marchisio Andrea, 77 Cattaneo Claudio.
Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
ufficiostampa@lupipallavolo.net
da d.ribechini@gmail.com | Dic 13, 2023 | CODYECO LUPI SANTA CROCE
Profumo d’azzurro a S. Croce sull’Arno, con ben tre atleti della Kemas Lamipel, prima squadra e Under 19, convocati in Nazionale Juniores. Il Prof. Michele Zanin, head coach di questa rappresentativa, ha infatti inserito in lista Luca Loreti (2005), Pardo Mati (2006), Giacomo Russo (2005), chiamati ad un collegiale di cinque giorni che si terrà a Roma (dal 3 gennaio). Successivamente, dal 9 al 13 gennaio, i ragazzi saranno impegnati a Francoforte (Germania) nel prestigioso Torneo Wevza, valido appunto come qualificazione al Campionato Europeo Under 20. Il gruppo azzurro tornerà in Italia il 14 gennaio.
Naturalmente la Lega Pallavolo Serie A ha già provveduto a rinviare le gare della Kemas Lamipel in riferimento alla data del 7 gennaio 2024 (al Pala Parenti, contro Aversa) e del 14 gennaio 2024 (sempre al Pala Parenti, contro Prata). A brevissimo giro daremo notizia, sui nostri canali, delle date e degli orari dei “recuperi”.
Per tutto il movimento dei Lupi S. Croce è motivo d’orgoglio essere uno dei principali “azionisti” della Nazionale Juniores, con ben 3 giocatori convocati su un totale di 14. Superiore è solo Volley Milano, che ne offre 5 (Diego Frascio, Lorenzo Magliano, Gabriele Mariani, Flavio Morazzini, Gioele Adeola Taiwo), seguono Trentino Volley con 2 (Alessandro Bristot, Marco Fedrici), Diavoli Rosa Brugherio anch’essi con 2 (Daniele Carpita, Giacomo Selleri), Delta Group Porto Viro con 1 (Tommaso Barotto, opposto visto di recente nel confronto tra Porto Viro e la Kemas Lamipel) e Casarano Volley con 1 (Federico Miraglia).
Oltre al Prof. Zanin, lo staff azzurro comprenderà Giovanni Preti (2° allenatore), Matteo Antonucci (assistente tecnico), Glauco Ranocchi (Preparatore Fisico/Team Manager), Annalisa Pinto (Scout), Ignazio Raspante (medico) e Fabio Rossin (fisioterapista).
Da tutto il popolo biancorosso il più caloroso “in bocca al … Lupo” ai nostri ragazzi, per questa straordinaria esperienza. Quando sarà il momento…fatevi valere.
Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
ufficiostampa@lupipallavolo.net
da d.ribechini@gmail.com | Dic 10, 2023 | CODYECO LUPI SANTA CROCE
Terzo successo di fila per la Kemas Lamipel, che in una settimana ha battuto in sequenza Castellana, Porto Viro e Brescia. Prestazioni in crescendo, senza lasciare per strada neanche un set. Classifica decisamente più guardabile e una ritrovata serenità, aspetti fondamentali per una squadra nuova che sta finalmente trovando la propria identità. Il Pala Parenti, va sottolineato, ha fatto la propria parte: gran tifo della Curva, ripetuti battimani del pubblico ad accompagnare le migliori giocate dei Lupi in campo.
Se i primi due set sono stati combattuti, sempre sul filo dell’equilibrio (tranne gli ultimi scambi del secondo parziale), la frazione conclusiva ha vissuto di un crescendo rossiniano con il divario di punteggio sempre più ampio e la Kemas Lamipel sul velluto, con tutti i protagonisti sopra le righe, dall’esplosivo Lawrence (20 punti anche questa sera) al solido Allik, da capitan Colli ai centrali Cargioli e Mati, fino al libero Loreti e ad un Coscione che, pur febbricitante, si è meritato il titolo di MVP del match. Qualche numero nel globale: 60% in attacco, 70% ricezione positiva e 37% perfetta, 4 aces, 9 muri. Soddisfattissimo, a fine gara, coach Bulleri. Non è stato tagliato nessun traguardo, anzi, sarebbe pericoloso pensarlo o immaginarlo, ma la Kemas Lamipel vista in questi sette giorni è una squadra che può crescere ancora e vivere altre serate come queste ultime.
La cronaca:
Il match valido per la 11^ giornata del campionato di A2 Credem Banca inizia con la conferma dei previsti “starting six” per entrambe le formazioni. Kemas Lamipel con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Consoli con Tiberti e Klapwjik in diagonale, Erati e Candeli centrali, Gavilan e Cominetti in posto 4, Franzoni libero.
1 set. La partenza della Kemas Lamipel è decisa. Muro punto di Cargioli e attacco vincente ad opera di Coscione. La squadra di casa difende il break conquistato spingendo molto in sideout grazie alla buona ricezione: Mati spacca il campo per il 7-4. Brescia si avvicina sul 10-9 ma ci pensa Cargioli a riguadagnare la battuta con una perfetta conclusione in “veloce” lontano dal palleggiatore. La partita è combattuta ed emozionante. Il Pala Parenti, trascinato dalla Curva, segue ogni scambio con grande coinvolgimento. Brescia, con Erati, capitalizza l’ace di Gavilan e ottiene il sorpasso, 11-12. La Kemas Lamipel reagisce subito e ribalta il risultato, 14-13, costringendo coach Zambonardi a chiedere il primo time-out della gara. Un “monster block” di Colli segna il +2 per i biancorossi, 16-14. Il capitano mette nuovamente palla a terra, ottimamente servito da Coscione: 18-16. Entra Brucini per alzare il muro, ma, sul servizio di Cargioli, Tiberti gioca veloce con Cominetti e Brescia si salva. Stesso cambio per Zambonardi: Malual per il palleggiatore. Lawrence mette comunque giù il 20-18. Super Mati a muro per il 22-20, vanificato il temporaneo pareggio degli ospiti e seconda sospensione tecnica chiamata dalla panchina avversaria. Candeli in primo tempo avvicina la Consoli, 23-22, coach Bulleri opta a sua volta per il “tempo tecnico”. Alla ripresa Lawrence guadagna il set-point e poi chiude la straordinaria prestazione di questo set (9 punti) con un ace diretto che fa esplodere il palazzetto.
2 set. La seconda frazione presenta un Karli Allik sontuoso, punto in attacco da applausi per il primo vantaggio Kemas Lamipel, 5-3. La Consoli risponde subito con un bel turno al servizio di Erati e Candeli prende Mati a muro, 5-6. Un’invasione biancorossa porta gli ospiti a + 2 e coach Bulleri decide di parlarci sopra: time-out Lupi. Un ace di capitan Colli segna il nuovo vantaggio dei padroni di casa, 11-10. In campo è battaglia, tanta intensità e adrenalina. Lawrence schianta a terra il 15-14, lo imita Klapwik sulla palla successiva: bella la sfida nella sfida tra i due opposti. Zambonardi prova Ferri per Cominetti, lo scopo è alzare il muro ma lo scambio finisce in mano santacrocese. L’equilibrio, sul 17-17, è ancora totale. Lo sblocca Allik, con un muro: 19-17 per la Kemas Lamipel, la panchina ospite decide per il time-out. Di nuovo cambio tattico a muro, dentro Brucini. L’azione va a buon fine grazie ad un bel colpo sulle mani del muro portato da un incisivo Allik: 21-18 e secondo time-out Brescia. Ancora Allik, contrasto vincente, + 4 Lupi. Lawrence interviene efficacemente a muro e regala ai biancorossi il set-point. Al primo tentativo ci pensa Mati, con un “monster block”: 25-19, 2-0
3 set. La Kemas Lamipel vola sulle ali dell’entusiasmo. Allik mette giù un ace da paura e sul 3-0 coach Zambonardi chiama subito a raccolta i suoi. Il Pala Parenti è una bolgia. Mati fa saltare in aria il pubblico con un muro chiuso su Cominetti. Dentro Ferri, per la Consoli, ma l’inerzia è tutta biancorossa: 7-0, secondo time-out in pochi minuti per Brescia. Gli ospiti sbagliano tanto, 10-1, massimo vantaggio Lupi. Entra Ghirardi in regia, e anche Sarzi Sartori per Gavilan. La squadra ospite sfrutta l’energia dei cambi per riproporsi attivamente, sul 12-5 coach Bulleri capisce che la spinta dei suoi non è più la stessa e chiama time-out. Al rientro ci pensa Lawrence a riprendere palla con un gran diagonale, e a finalizzare il break successivo: 14-5. La squadra riprende la marcia, esaltata da Cargioli, esplosivo in attacco, e caricata a mille da un tifo incessante. La Kemas Lamipel vola e va a chiudere la pratica senza troppi pensieri sfruttando un servizio in rete degli ospiti.
Kemas Lamipel Santa Croce-Consoli Sferc Brescia 3-0
Parziali: 25-22, 25-19, 25-15
Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 3, Allik 11, Mati 7, Lawrence 20, Colli 9, Cargioli 7, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Giannini, Loreti (L), Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri.
Consoli Sferc Brescia: Erati 4, Braghini, Sarzi Sartori 2, Tiberti 1, Bettinzoli, Ferri 4, Cominetti 2, Malual, Franzoni, Ghirardi, Candeli 6, Klapwijk 14, Mijatovic, Pellegri, Gavilan 7. All. Zambonardi
Arbitri: Selmi, Mesiano
da d.ribechini@gmail.com | Dic 9, 2023 | CODYECO LUPI SANTA CROCE
Il difficile inizia adesso, per la Kemas Lamipel S. Croce. Dopo la vittoria interna con Castellana Grotte “figlia” della reazione all’opaca prova di Reggio Emilia, e dopo il blitz di Porto Viro ottenuto da “underdog”, la sfida interna alla Consoli Sferc Brescia (domenica 10 dicembre, ore 18.00) chiama la squadra alla conferma e le aspettative, nello sport, sono spesso infide. Sì, perché adesso, da più parti, si invocano continuità, altri tre punti alla mano (nemmeno due, proprio…tre), strade in discesa, problemi alle spalle, ma nella realtà non è così e il gruppo di coach Bulleri dovrà stare molto attento a non cadere nella trappola. Brescia, che è quinta in classifica, è che è una signora squadra, costruita con grande attenzione, non scenderà al Pala Parenti per dare ragione a strampalati pronostici ma per dare battaglia e andare a “grattare”, questo sì, dietro i recenti successi dei santacrocesi. Lawrence sarà sorvegliato speciale, la ricezione verrà messa a dura prova, i centrali scopriranno di essere sempre opzionati anche su palla lontano da rete, e così via, con tutta l’attenzione che merita una formazione reduce non solo da due vittorie in fila ma da un successo esterno per 3-0 sul campo di una seria candidata ai primi quattro posti (Porto Viro).
Per la Kemas Lamipel sarà una gara complicata e i biancorossi dovranno tirar fuori tutte le residue energie, fisiche e mentali, per “fare la partita” e mantenersi sui livelli di gioco offerti nel turno infrasettimanale. La Curva Parenti e tutto il Palazzetto sono pronti a far sentire la propria voce e il sostegno incondizionato che tanta parte ha avuto nella resurrezione dello scorso week-end con Castellana.
La squadra avversaria, dal canto suo, è reduce dal sofferto successo interno contro la Libertas Cantù, una battaglia terminata al quinto set. Nell’occasione coach Roberto Zambonardi ha utilizzato per tutta la gara il “6+1” che dovrebbe scendere in campo anche domenica a S. Croce sull’Arno. Al palleggio l’ex di turno Simone Tiberti, istituzione della pallavolo bresciana e nazionale, classe 1980 come il collega Coscione, 5 campionati di Superlega e 18 di A2 nel curriculum; tra le promozioni ottenuta in carriera, quella della stagione 2004-05, con la maglia della allora Codyeco S. Croce. In diagonale, una assoluta novità per l’A2, l’olandese Niels Klapwijk, classe 1985, reduce da due stagioni a Varsavia ma vecchia conoscenza del nostro massimo campionato (con le maglie di Ravenna e Vibo Valentia). Al centro, uno dei confermati rispetto alla passata stagione, Nicola Candeli, in coppia con l’ex Porto Viro Alex Erati. Già in maglia Consoli anche lo schiacciatore cubano Abrahan Gavilan, mentre proviene dalla rivale Bergamo l’altro posto 4, Roberto Cominetti, ex Cantù, Taranto, Reggio Emilia. Il più giovane dello starting six, peraltro, essendo nato nel 1997. Una squadra a dir poco esperta, completata da Andrea Franzoni, altro esponente degli anni ’80 (è nato nel 1989), a Brescia dal 2019 ad oggi senza interruzioni.
Ex della gara, oltre al citato Tiberti, anche Riccardo Gatto, lo scorso anno in forza alla compagine lombarda.
Alla vigilia del match ha parlato il viceallenatore Alessandro Pagliai. Questo un estratto delle dichiarazioni:
Pagliai: “E’ ovvio che dopo due vittorie consecutive affrontiamo la gara di domenica con un pochino più di sicurezza e sicuramente con maggiore tranquillità. E’ vero anche che Brescia è una squadra assolutamente attrezzata, quest’anno sta facendo molto bene e sta mostrando una pallavolo di ottimo livello. Non sarà una gara facile ma noi dovremo avere l’obiettivo di proseguire con il trend delle ultime uscite e di migliorare a tutti i costi la classifica”.
L’intervista integrale è disponibile sul nuovo canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?v=M_NjS6d-66o
Arbitri dell’incontro: Selmi Matteo, Mesiano Marta.
Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
Consoli Sferc Brescia: 1 Erati Alex, 2 Braghini Mattia, 4 Sarzi Sartori Tommaso, 5 Tiberti Simone, 6 Bettinzoli Andrea, 7 Ferri Stefano, 8 Cominetti Roberto, 9 Malual Dhieu John Majak, 10 Franzoni Andrea, 11 Ghirardi Pietro, 12 Candeli Nicola, 13 Klapwijk Niels, 15 Mijatovic Dane, 16 Pellegri Lorenzo, 17 Gavilan Abrahan Alfonso.
Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
ufficiostampa@lupipallavolo.net
da d.ribechini@gmail.com | Dic 7, 2023 | CODYECO LUPI SANTA CROCE
La miglior Kemas Lamipel della stagione espugna Porto Viro, quarta in classifica prima del match, e si regala una serata magica. Gara preparata benissimo dallo staff tecnico e subito interpretata con il giusto atteggiamento da una squadra ben orchestrata da Coscione e trascinata a suon di punti da un Lawrence immarcabile e soprattutto molto continuo. 20 i punti realizzati in tre set. Benissimo la ricezione, con Loreti che se la gioca da veterano, tanti applausi per i due centrali, Cargioli e Mati, e per due schiacciatori di equilibrio come Allik e Colli, pochi fronzoli e tantissima concretezza in ogni fondamentale e nei momenti giusti. Un successo meritato contro una buonissima squadra e su un campo da sempre ostico. I 6 punti in quattro giorni riaccendono un entusiasmo sopito e rendono estremamente interessante la partita in programma questa domenica, 10 dicembre, al Pala Parenti. A scendere in campo contro i Lupi sarà la Consoli Sferc Brescia, formazione di esperienza e qualità.
Fischio d’inizio ore 18.00 e subito adrenalina a mille.
Tornando alla vittoria di Porto Viro, la quarta stagionale, conferma dei previsti “starting six” per entrambe le squadre. Kemas Lamipel con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Delta Group con Garnica e Barotto in diagonale, Zamagni e Sperandio Centrali, Tiozzo e Sette in posto 4, Morgese libero.
Il match in pillole:
La partita inizia sotto i migliori auspici per la Kemas Lamipel, con un “monster block” di Pardo Mati. La Delta Group difende un break di vantaggio guadagnato con l’ace di Barotto, l’aggancio è opera di Allik, 7-7. Lo stesso schiacciatore estone trova un punto diretto dalla battuta, biancorossi avanti 8-9. Il controsorpasso locale porta la firma di Sette, che chiude uno scambio lunghissimo. Il 12-12 lo segna Lawrence tirando fortissimo la battuta spin e le due squadre proseguono in equilibrio, la gara è piacevole e combattuta. Grandissimo attacco di Lawrence che esalta una difesa a terra di Colli, 18-18. Lo stesso capitano dei Lupi ferma Barotto, poi ancora Lawrence da posto 2 e sul doppio vantaggio Kemas Lamipel, 18-20, coach Morato opta per il time-out. L’opposto di S. Croce è incontenibile e Coscione lo serve con regolarità. Lo “stop” di Cargioli su Zamagni, uno contro uno, porta al + 3 ospite e al secondo “tempo” di Morato. Dentro Brucini per Coscione ad alzare il muro ma a tirare giù la saracinesca è ancora un Cargioli imperioso. Set-point. L’errore di Sette al servizio chiude il parziale. 0-1.
Nel secondo set è subito vantaggio per la Kemas Lamipel, 2-5, con ace millimetrico di Coscione e una bomba di Lawrence che prende in testa Sperandio. La squadra di Bulleri gioca a pieno ritmo: Colli inventa un ace di gran classe, Barotto spara fuori e i Lupi mordono sul + 4, 7-11. Time-out per coach Morato, che pochi scambi dopo sostituisce Tiozzo con Pedro: il brasiliano si presenta subito con ricezione e attacco giù, 9-12. Lawrence è indemoniato e continua a martellare a tutto campo, 10-15. Altro cambio nella Delta Group: Barone per Sperandio. Porto Viro non riesce a trovare il ritmo giusto, soprattutto al servizio, dove fioccano gli errori. Prima Barotto, poi Sette, 14-18. La ricezione biancorossa, invece, è puntuale: Allik per Coscione che innesca Cargioli: 15-19. Pedro, però, ferma per la prima volta Lawrence e con i locali a -2 coach Bulleri chiama il primo time-out della gara. Al rientro lo stesso opposto prende l’ascensore e ottiene il side-out, ma un ace dello stesso Pedro tiene la squadra di casa lì, a un’incollatura. Sul 20-22 dentro Giannini per il servizio ma Barotto vanifica la mossa della panchina biancorossa. Lo stesso opposto di Porto Viro ottiene il pareggio, 22-22. L’arrivo è al fotofinish. Sette ottiene il 23-23 ma sbaglia il servizio, un errore sanguinoso perché sulla palla successiva Colli tira forte dai 9 metri, palla scontata in 4 e Coscione prende un muro punto che definire pesante è un eufemismo: 23-25, 0-2.
Terzo set. Delta Group illude i propri tifosi scattando dal via con un minimo vantaggio ma la Kemas Lamipel non si lascia sorprendere, recuperando e portandosi sul 3-6. Morato chiama immediatamente time-out ma l’inerzia del parziale è ancora biancorossa: ace di Coscione, Colli prende un gran muro sul 4-9, poi Porto Viro scivola nel nervosismo (palla contestata sul 4-10) e un cartellino giallo per Garnica segna la fine anticipata delle ostilità. I ragazzi di Bulleri giocano in scioltezza, i padroni di casa sbagliano tantissimo e allora Morato inizia una girandola di cambi nel tentativo di far ripartire l’entusiasmo. I Lupi, però, hanno la preda tra le fauci e non cedono un centimetro, murando a ripetizione. Mati mette le mani per il 9-18 e poi tira giù il side-out del 10-19. Lawrence chiude l’ennesimo attacco della sua incredibile serata e porta la Kemas Lamipel a quota 22. Loreti riceve l’ennesima “perfetta” e Coscione offre una chicca ad Allik: 14-23, poi subito match-point ospite per un errore diretto di Bellei. Un’invasione rimanda la festa, poi Sette tenta il tutto per tutto dai 9 metri. Guadagna un “ace” e un altro punto, poi spara fuori. La festa della squadra di Bulleri può avere inizio.
Delta Group Porto Viro – Kemas Lamipel Santa Croce 0-3
Parziali: 21-25, 23-25, 17-25
Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 5, Pedro Henrique 3, Sette 9, Lamprecht, Barone 2, Barotto 8, Garnica 1, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio 2, Morgese (L), Eccher 2, Chiloiro. All. Morato
Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 5, Allik 6, Mati 7, Lawrence 20, Colli 5, Cargioli 6, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Giannini, Loreti (L), Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri.
ARBITRI: Scotti, Marconi
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