IL GRUPPO LUPI APPONE IL SUO MARCHIO SULLA FACCIATA DEL PALAPARENTI

 In KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE

Kemas Lamipel Santa Croce e Gruppo Lupi sono liete di annunciare che il Gruppo ha apposto il proprio marchio sulla facciata del PalaParenti, casa dei Lupi per le gare casalinghe. Da oggi il PalaParenti prenderà il nome di PalaParenti – Gruppo Lupi Forum. Gruppo Lupi, ormai al fianco dei santacrocesi con professionalità e accuratezza, sarà così presente nel secondo campionato nazionale maschile, confermando così il suo impegno nella pallavolo di alto livello.

Piero Conservi, Presidente Kemas Lamipel Santa Croce:”Nella scorsa settimana, insieme al nostro Addetto Stampa Francesco Rossi, ci siamo recati a Pontedera, a visitare la sede del Gruppo Lupi, ormai da tempo vicino al nostro mondo. Siamo stati ricevuti dal Presidente Giacomo Gronchi e i suoi collaboratori. Abbiamo visionato tutti gli scomparti dell’Azienda pontederese. In ultima istanza ho assistito all’intervista del Presidente del Gruppo, che ha illustrato tutte le novità del settore, in particolare quello che concerne la sicurezza sul lavoro”.

Giacomo Gronchi, Presidente Gruppo Lupi:”Siamo molto soddisfatti dell’accordo trovato con i Lupi di Santa Croce per apporre il nostro marchio sul PalaParenti. Per noi è un vero e proprio salto di qualità, una partnership fra società vincenti che non si pongono limiti! Siamo molto contenti di iniziare questa nuova collaborazione con la Kemas Lamipel Santa Croce, siamo pronti a partire e siamo certi che questa partnership, integrata da questa ultima notizia, porterà grandi risultati a entrambe!”.

 

GRUPPO LUPI, chi sono?

Nel cuore della Toscana, per essere precisi a Pontedera, c’è una Family Company che in oltre quarant’anni di esperienze, sta diventando un benchmark di rilievo per il settore in cui opera, l’azienda in questione è il Gruppo Lupi ed il settore è quello del Safety Integrato, ovvero prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro a 360°.

Oggi il Gruppo da lavoro ad oltre centotrenta dipendenti, divisi tra manutentori, tecnici della prevenzione, biologi, formatori, consulenti, ingegneri progettisti e gestionali, addetti marketing, amministrativi, addetti agli acquisti ed alla logistica.

Nel periodo 2019/2020 l’azienda, per nulla scossa dagli eventi che tutti noi conosciamo, ha continuato a sostenere la capacità occupazionale assumendo venticinque persone, ed altre se ne aggiungeranno nella seconda parte del 2021.
Giacomo e Gabriele Gronchi stanno trasformando un’azienda a carattere familiare ed artigianale in un’azienda manageriale a stampo industriale, con il preciso obiettivo di far nascere presto in Toscana un centro di formazione permanente per gli RSPP,gli HSE managers, un luogo dove fare cultura sulla sicurezza nelle aziende, un luogo che dovrebbe gettare le basi per la prima Safety Valley italiana. Facevo riferimento agli HSE, in quanto il Gruppo sta sempre più integrando ai temi della sicurezza, quelli della salute dei lavoratori e quelli del rispetto dell’ambiente. Salute, Sicurezza ed Ambiente, sono tre aspetti legati tra loro. Il servizio di sorveglianza sanitaria da una parte, e quello di analisi ambientale dall’altra, sono due servizi professionali già da tempo presidiati dal Gruppo.

Nel momento più buio della pandemia, il senso di responsabilità dei manutentori, commerciali, e tecnici verso l’azienda e verso tutti i clienti che seguiamo (oltre quindicimila in tutta la Toscana) si è fatto sentire.

C’è da dire che il settore della sicurezza è anticiclico, tiene nei momenti difficili, ed inoltre non è stagionale, si lavora tutto l’anno cercando di fare il lavoro a regola d’arte, perché con la sicurezza non si scherza, abbiamo in mano la vita delle persone, a questo impegno ci pensiamo tutti i giorni.

Il Gruppo sta crescendo oltre che per capacità interne e grazie anche alle nuove assunzioni che stanno apportando un nuovo e qualificato know-how tecnico, anche grazie a molteplici collaborazioni strategiche già operative, e alle operazioni straordinarie di acquisizione di aziende competitors, storiche e con gli stessi valori del Gruppo.
Ultima arrivata nel Gruppo, la Due Esse Antincendio di Bologna. La strategia industriale confermata ad inizio 2020, vede nella politica di M&A un impegno concreto e duraturo.
Il Gruppo vuole rafforzarsi in alcune aree in Toscana, tra cui il distretto industriale di Firenze, e acquisire nuove posizioni in Emilia-Romagna; seguirà poi l’Umbria dove il Gruppo Lupi è presente da anni.
La Famiglia Gronchi è determinata a segnare un cambio di paradigma nel settore del Safety; Giacomo e Gabriere credono fermamente che il settore verrà rivoluzionato dall’avvento tecnologico, ed avrà un grande impatto in un settore storicamente tradizionale e maturo.
Il Gruppo ha rafforzato il proprio esercito di ingegneri progettisti, per rispondere alle sfide odierne riguardo all’industria 4.0, alla realtà aumentata, ai controlli da remoto.
E’ oramai cosa nota l’impegno del Gruppo nella programmazione BIM, nella progettazione antincendio prestazionale FSE, e appunto nel rendere l’azienda trasparente ed accessibile dai propri clienti dal loro smartphone.

Il Gruppo ha poi istituito una Academy per la formazione permanente di tutti i dipendenti, in quanto l’obiettivo è poter avere nel futuro un maggior allineamento nella comunicazione verso l’esterno, ogni nostro uomo deve portare con se i segni distintivi non solo della maglia ma anche del modo di comunicare, e di saper gestire ogni tipo di problema nel nostro settore, con il nostro stile, proteso ad aiutare ed ascoltare.

La Vision della famiglia Gronchi è infatti quella di traghettare un’azienda verso il futuro, vista da tutti gli stakeholders sempre di più come un’azienda innovativa, tecnologica, che contribuisce attivamente alla diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.

I prossimi investimenti andranno nella direzione del welfare aziendale; perché il periodo Covid ha messo maggiormente in luce l’importanza della qualità di vita sul luogo di lavoro, nella libertà di potersi organizzare e nella certezza di poter contare su un luogo di protezione e di non essere lasciati soli nelle grandi difficoltà di tutti i giorni.

Per finire il motivo di questa press release è dare un esempio a chi oggi si sente scoraggiato, continuare a credere nel proprio lavoro, andare avanti con preparazione e nuova tecnologia, investire sulle persone, credere veramente nello spirito collaborativo, perché per le sfide del futuro dobbiamo contare sempre di più su altre persone, altre organizzazioni.
Persino i competitors possono essere per il Gruppo Lupi ottimi partners per collaborare. C’è spazio per tutti, a patto che il processo di ammodernamento non si fermi.

 

Francesco Rossi – Ufficio Stampa

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