“LUPI” CORSARI IN CASA DEL LAMEZIA

“LUPI” CORSARI IN CASA DEL LAMEZIA

Conad Lamezia: Negron 3, Bigarelli 19, Aprile 2, Usai 4, Fantini 8, Bruno 5, Zito (libero), Alfieri, Butera, De Santis (libero), Di Fino n.e, Szewczyk n.e. All. Nacci

Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Wagner 20, Bargi 10, Miselli 7, Colli 1, Snippe 7, Taliani (libero), Caproni 1, Grassano 5, Crò, Baciocco, Andreini n.e, Tamburo n.e. All. Totire

Successione set: 20-25 in 26′, 20-25 in 29′, 22-25 in 35′.

Battute sbagliate Conad 15 Aces 0, Muri 8.

Battute sbagliate Kema Lamipel 10, Aces 6, Muri 9

Spettatori 120.

Seconda vittoria in campionato, prima in trasferta, per la Kemas Lamipel che espugna con un netto 3-0 il campo della Conad Lamezia al termine di una partita ben condotta e che ha confermato i passi in avanti, già visti giovedì nel match contro Macerata, fatti dal team di mister Totire. Inizio di gara non semplice per i conciari, dato che la Conad Lamezia impatta meglio con il match e si porta avanti per 8-6. Ma è un semplice fuoco di paglia, la Kemas Lamipel prende in mano le redini della gara e con gli aces di Acquarone, gli attacchi dei centrali Bargi e Miselli e l’efficacia di Wagner e Snippe ribalta subito il punteggio (13-16, 17-21) andando a vincere il primo set con il punteggio di 20-25. Nel secondo c’è Grassano titolare al posto di Colli e i santacrocesi continuano nel trend positivo del parziali precedenti. Sugli scudi ancora la coppia Bargi-Miselli che con cinque muri punto scavano il solco tra le due compagini (6-8, 12-16, 16-21), lasciando a Wagner l’onere e l’onore, con sette palloni vincenti, di bombardare senza sosta la retroguardia locale. Il punto decisivo del 20-25 lo mette a terra con un pregevole attacco al centro il giovane Caproni, a referto al posto dell’infortunato Ferraro, segno tangibile del sempre importante lavoro svolto dal settore giovanile dei “Lupi” e dal suo responsabile Zingoni. Nel terzo set la Conad Lamezia, trascinata dall’opposto Bigarelli, prova il tutto per tutto per rientrare in partita, scattando avanti sull’8-6 e fino al 16-12. Come spesso è accaduto in questo inizio di stagione si spenge però la luce in casa calabrese e la Kemas Lamipel opera aggancio e sorpasso sfruttando gli ottimi servizi di Snippe e soci. Passata avanti sul 19-21 la squadra di Totire annusa la possibile vittoria netta e senza voltarsi più indietro va a chiudere per 22-25, conquistando tre importantissimi punti in classifica che permetteranno alla compagine santacrocese di affrontare con serenità il turno di riposo in programma per domenica prossima, lavorando in palestra per affinare ancor di più quei meccanismi di gioco che stanno sempre più oliandosi.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Foto: Daniele Lagrotteria

 

KEMAS LAMIPEL, ARRIVA LA PRIMA VITTORIA!

KEMAS LAMIPEL, ARRIVA LA PRIMA VITTORIA!

Kemas Lamipel Lupi: Acquarone, Wagner 27, Bargi 6, Miselli 4, Snippe 8, Colli 10, Taliani (libero), Grassano 3, Baciocco, Ferraro n.e, Crò n.e, Tamburo n.e, Caproni n.e, Andreini libero n.e. All. Totire.

Menghi Shoes Macerata: Partenio, Tiurin 20, Franceschini 4, Bussolari 2, Casoli 5, Tartaglione 5, Gabbanelli (libero), Miscio, Molinari 2, Furiassi 2, Gonzi, Piazza n.e, Bucchi n.e, Condorelli (libero) n.e. All. Bosco.

Successione set: 25-19 in 26′, 25-20 in 28′, 25-27 in 31′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 13, Aces 8, Muri 8.

Battute sbagliate Menghi Shoes 10, Aces 3, Muri 3

Spettatori 450.

Prima vittoria stagionale in campionato per la Kemas Lamipel che finalmente alza le braccia al cielo applaudita da tutto il pubblico del PalaParenti, al termine di una bella partita conclusasi con un netto 3-0 in favore di Snippe e compagni. Molta era la pressione sulle spalle dei santacrocesi, chiamati a rilanciarsi dopo tre battute d’arresto consecutive nelle prime tre giornate del Girone Bianco della A2 Credem Banca; questa però non ha pesato più di tanto o quantomeno è stata scacciata dall’ottimo approccio di gara dei conciari, capaci di portarsi subito avanti grazie alla verve del debuttante Miselli, schierato al centro al posto dell’infortunato Ferraro, e ad un servizio subito incisivo e ficcante. La Menghi Shoes, priva di Peda e con Partenio alla prima partita con i nuovi compagni, ha accusato il colpo non riuscendo a stare a contatto con i “Lupi” (8-4, 16-9, 21-15) e finendo per perdere il primo parziale con il punteggio di 25-19. Nel secondo set mister Bosco mescola un po’ le carte apportando variazioni nel suo sestetto in campo: ne beneficia l’equilibrio (7-8), con la Kemas Lamipel che comunque sembra avere qualcosa in più dei rivali anche se si concede qualche errore di troppo, specialmente in ricezione, che non le consente il pieno controllo della gara. Nonostante tutto arrivano il 16-13 e il 21-18 in favore dei padroni di casa che si aggiudicano anche il secondo parziale grazie all’ottimo apporto nel finale di Grassano. Nel terzo regna ancora l’equilibrio, almeno fino a metà set (16-14): il Man of the Match Wagner (27 punti per lui e una straordinaria prova in attacco e al servizio) e l’altro opposto Tiurin battagliano senza esclusione di colpi, poi sale di tono anche Snippe e i “Lupi” scappano via sul 21-15, preludio del definitivo 25-17 che chiude la contesa e permette ai conciari di incamerare il primo 3-0 stagionale, oltre a tre preziosissimi punti per la classifica e il morale. Prova incoraggiante per gli uomini di Totire che hanno mostrato ottimi fondamentali, soprattutto il servizio (devastanti Wagner e Colli), un atteggiamento positivo e anche una condizione fisica nettamente in crescita, segno di un duro lavoro mirato al lungo periodo e che sta cominciando a dare i suoi frutti. Buona anche la risposta del pubblico presente e notevole la carica e l’incitamento costante offerto dalla Curva del PalaParenti che, finalmente, ha potuto festeggiare una bella vittoria insieme ai suoi beniamini. Il tempo di gioire è però veramente poco, infatti domenica a Lamezia è in programma un altro durissimo turno di campionato: di sicuro i “Lupi” ci arriveranno più sereni e convinti dei propri mezzi.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Foto Veronica Gentile

ARRIVA MACERATA, KEMAS LAMIPEL ALLA RICERCA DELLA PRIMA VITTORIA

ARRIVA MACERATA, KEMAS LAMIPEL ALLA RICERCA DELLA PRIMA VITTORIA

Quarta di campionato in programma giovedì primo novembre al PalaParenti, con la Kemas Lamipel, reduce da tre sconfitte consecutive in questo inizio stagione, che punta a rialzare la testa e conquistare punti importanti per la classifica e soprattutto per il morale. Non sarà facile però contro una Menghi Shoes Macerata, squadra che rappresenta la società Montalbano Volley, che ha approcciato molto bene il Girone Bianco della serie A2 Credem Banca, conquistando 6 punti frutto di due vittorie e una sconfitta. A disposizione del tecnico Bosco un bel mix di atleti di grande esperienza e giovani dal buon potenziale: su tutti Christian Casoli, schiacciatore classe 1975, per anni colonna di Treviso e di tante altre grandi squadre italiane e della Nazionale, ma anche il lettone Peda visto a più riprese con la maglia del Loreto fin dal 2004/05 e l’opposto russo Tiurin, indubbiamente due bocche di fuoco importanti per la categoria. Tra i giovani da segnalare il neo arrivato Partenio, palleggiatore scuola Civitanova che va a rafforzare un reparto che annovera anche l’ex di turno Emanuele Miscio, uno dei protagonisti della grandiosa stagione 2004/2005 in cui l’allora Codyeco Lupi vinse Coppa e Campionato di A2 mettendo a segno uno storico double con tanto di promozione nella massima serie italiana. Per la Kemas Lamipel da valutare le condizioni fisiche degli acciaccati Ferraro, uscito anzitempo durante la gara di Mondovì, e Bargi, mentre completamente ristabilito è il libero Taliani. Totire potrà finalmente schierare anche Miselli che ha il via libera regolamentare per giocare e riavrà a sua disposizione anche il neo papà Tamburo: Snippe, Wagner e soci sono chiamati ad una prestazione gagliarda per scrollarsi di dosso tutte le insicurezze di questo avvio di campionato e mostrare all’affezionato pubblico del PalaParenti di che pasta sono fatti. Appuntamento alle 18.00 per l’inizio della gara agli ordini degli arbitri Carcione e Caretti, con consueta diretta streaming su Lega Volley Channel. I precedenti tra le società sono solo due e sono entrambi riconducibili alla stagione di B1 2015/2016 quando i “Lupi” vinsero andata e ritorno contro i marchigiani.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

PER I “LUPI” NULLA DA FARE ANCHE A MONDOVI’.

PER I “LUPI” NULLA DA FARE ANCHE A MONDOVI’.

Synergi Arapi Mondovì: Pistolesi 6, Morelli 14, Treial 10, Biglino 10, Borgogno 12, Kollo 14, Fusco (libero), Terpin 4, Garelli n.e, Buzzi n.e, Spagnuolo n.e, Bosio n.e. All. Fenoglio

Kemas Lamipel Lupi: Acquarone 2, Wagner 22, Bargi 9, Ferraro 1, Colli 11, Snippe 14, Taliani (libero), Grassano 2, Baciocco, Andreini (libero), Crò n.e. All. Totire

Successione set: 25-20 in 29′, 25-15 in 23′, 22-25 in 29′, 25-20 in 31′.

Battute sbagliate Synergy Arapi 7 Aces 6, Muri 19.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 12 Aces 7, Muri 8.

Appuntamento con la vittoria ancora una volta rimandato per la Kemas Lamipel, che esce sconfitta per 3-1 dal PalaManera di Mondovì al termine di un match in cui i conciari hanno iniziato a giocare con il giusto piglio quando ormai era troppo tardi. Contro un avversario quadrato, combattivo e ben messo in campo ci mette lo zampino anche la sfortuna, con Ferraro costretto ad alzare bandiera bianca dopo un primo set di sofferenza, Bargi che finisce la partita a mezzo servizio per un colpo ad un braccio e Taliani debilitato da un malessere di stagione. Se a ciò aggiungiamo le indisponibilità varie di Tamburo e Miselli si capisce come questa gara, già di per sé molto difficile, è pian piano diventata una montagna durissima da scalare per Snippe e compagni, bravi a rientrare nella contesa dopo due set deficitari e vinti con merito dai locali. Alla fine però il 3-1 rispecchia gli attuali valori in campo, con i “Lupi” chiamati a fare ancora quell’auspicato salto di qualità soprattutto a livello mentale e di fiducia che possa consentire di sviluppare in pieno il potenziale della squadra. L’inizio della gara è subito favorevole ai locali che allungano, salvo venir ripresi e superati dai santacrocesi (7-8). Ma è un fuoco di paglia, infatti Borgogno e soci tornano subito avanti e scappano via (16-13 e 21-16) chiudendo con autorevolezza per 25-20. Senza storia il secondo set dominato in lungo e largo dai piemontesi e con i “Lupi” quasi inesistenti (8-3, 16-10, 21-14) e incapaci di reagire: Ferraro, sofferente , alza bandiera bianca e lascia il posto all’adattato Grassano, ma il parziale è compromesso e Mondovì vince 25-15. Nel terzo, sul 16-13 in favore dei locali, tutto sembra far presagire una fine veloce della partita, ma la Kemas Lamipel ha un sussulto di orgoglio e con Wagner e Colli ribalta lo score riuscendo a far suo il set per 22-25. Nel quarto c’è il disperato tentativo di allungare la gara da parte dei conciari che vanno avanti per 7-8: Kollo, Morelli e Trial però non ci stanno, ribaltano la situazione  (16-13) e, sfruttando i tanti problemi fisici dei “Lupi”, fanno loro set e partita grazie al definitivo 25-20 che mette il sigillo al 3-1 con cui si chiude la contesa. Nel complesso successo meritato della Synergy Arapi che ha sbagliato pochissimo al servizio e ottenuto ben 19 muri punto. Per la Kemas Lamipel invece trasferta infruttuosa, con mister Totire che predica calma, pazienza e fiducia, ringraziando i tifosi al seguito della squadra che hanno incitato e spinto i “Lupi” in una giornata difficile ma che deve servire da trampolino di lancio per crescere e migliorare, sia da un punto di vista tecnico che soprattutto mentale.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

GRAN BATTAGLIA, MA POTENZA PICENA LA SPUNTA DI UN SOFFIO AL PALAPARENTI

GRAN BATTAGLIA, MA POTENZA PICENA LA SPUNTA DI UN SOFFIO AL PALAPARENTI

Kemas Lamipel Lupi: Acquarone 3, Wagner 27, Ferraro 6, Bargi 15, Colli 14, Snippe 16, Taliani (libero), Baciocco, Andreini (libero), Grassano, Crò, Tamburo n.e. All. Totire

Goldenplast Potenza Picena: Monopoli 6, Paoletti 20, Larizza 13, Garofolo 7, Gozzo 18, Di Silvestre, D’Amico (libero) Pinali 12, Trillini, Ferri, Calistri (libero), Lavanga n.e. All. Rosichini

Successione set: 25-27 in 33′, 22-25 in 28′, 25-23 in 31′, 25-20 in 31′, 14-16 in 24′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 21, Aces 4, Muri 11.

Battute sbagliate Goldenplast 16, Aces 10, Muri 11

Seconda sconfitta per la Kemas Lamipel che cede a domicilio alla Goldenplast Potenza Picena al termine di un match lungo e combattuto, ricco di capovolgimenti e colpi di scena. Sotto per 0-2, i “Lupi” hanno avuto la forza di restare in gara recuperando un terzo parziale che pareva compromesso e trascinando la gara al decisivo tie-break. Quando la clamorosa rimonta con sorpasso sembrava ormai cosa fatta sul 10-6 in favore dei santacrocesi, ecco il colpo di coda degli ospiti che impattano lo score e ai vantaggi vanno a vincere con un gran muro di Larizza, votato migliore in campo, su Wagner. Due punti importati quelli conquistati dai marchigiani, mentre la Kemas Lamipel rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria e mastica amaro per una partita che poteva essere gestita meglio specialmente in alcuni momenti chiave. L’inizio di gara sembra molto promettente per i “Lupi” che scattano avanti con determinazione e buoni spunti (8-6). Pian piano gli ospiti però acquisiscono fiducia e grazie alle giocate dell’ex di turno Monopoli e dell’onnipresente Larizza sorpassano sul 15-16  e, dopo la nuova sfuriata locale che porta al 21-19, lo fanno di nuovo al fotofinish, conquistando il set per 25-27. L’ingresso di Pinali per Di Silvestre è manna per la Goldenplast che domina tutto il secondo parziale contro una Kemas Lamipel molto fallosa ed imprecisa (22-25), ma da metà terzo set la squadra marchigiana si inceppa e, avanti 13-16, si fa rimontare da un team santacrocese più combattivo e convinto: Wagner e Colli sono tra i più incisivi e dopo aver vinto per 25-23 il terzo set (importante l’apporto della Fossa dei Lupi che ha sempre sostenuto e spinto i propri beniamini) i conciari fanno vedere buone cose nel quarto conducendolo sempre con merito (8-7, 16-11, 21-16) e chiudendolo grazie alla buona verve offensiva e a muro di Bargi. Nel tie-break, come anticipato, ancora “Lupi” avanti grazie a Snippe e Colli, ma nel finale sono Paoletti, Gozzo e soci e venire fuori con merito, compiendo una importante rimonta e conquistando una vittoria prestigiosa e pesante. Nel complesso per la Kemas Lamipel una partita in crescendo in cui si possono registrare alcuni miglioramenti rispetto al match contro Lagonegro: sicuramente servirà ancora lavoro per affinare condizione fisica e meccanismi di gioco e soprattutto, per limitare alcuni errori di troppo che pesano molto nell’economia di una gara. La squadra sarà di nuovo in palestra già lunedì per preparare al meglio il prossimo turno di campionato che vedrà i conciari far visita ai piemontesi del Mondovì.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Nella foto di Veronica Gentile, Il muro di Bargi ed Acquarone prova a frapporsi al Pinali.