3 PUNTI D’ORO PER LA SERIE C, ANCORA GIU’ LA 1°DIVISIONE.

 In SETTORE GIOVANILE FEMMINILE

SERIE C 13°giornata: U21 LUPI SANTA CROCE-LUCA CONSANI GROSSETO 3-0 (25-21, 25-11, 25-20).+
LUPI: Bernardeschi, Bertelli, Caturegli, Chisari, Fiorentini, Giacomelli, Giovannelli, Goretti, Menichetti, Piampiani, Sabatini, Zonta.
All. G. Pucci. Dir.acc. M. Piozzi.

Finisce nel migliore dei modi il girone di andata per le ragazze di coach Pucci che ottengono tre punti d’oro per la classifica. Un successo che vale molto più dei punti acquisiti, perché ottenuti contro un avversario diretto, perché permettono di raggiungere – già solo nella prima parte di campionato – il limite minimo per la salvezza di 15 punti e   perché permette di tenere dietro l’altro antagonista under 21, il Pediatrica Livorno, anch’esso facile vincitore con il fanalino di coda Discobolo.
Le Grossetane si presentavano al PalaParenti con un solo punto di ritardo in graduatoria, c’era da aspettarsi quindi un incontro di sofferenza e sacrificio per le Biancorosse. Alla fine però, la montagna partorì un topolino grazie ad una prestazione volitiva e di carattere.

Le Lupe trasformano sul campo l’under 21 in under 18, non parte infatti Menichetti (che poi entrerà nel corso della partita) causa postumi di malattia infrasettimanale. Giocano: Goretti in regia con Zonta opposto, le bande sono Bertelli e Fiorentini, al centro agiscono Chisari e Bernardeschi, il libero è Sabatini. Impiegata Greta Pimpiani con ottimi riscontri, nella rotazione di seconda linea per rafforzare una difesa che oggi è apparsa convincente.
L’inizio è in sofferenza; il servizio delle Maremmane è efficace e consente loro di partire in vantaggio. Le Lupe però  sono “in palla” e, registrando difesa e ricezione, h ben presto annullano lo svantaggio e di slancio si portano sull’1-0.
Molto bene la seconda linea quindi, presidiato a dovere il centro, le bande hanno crivellato la difesa ospite con Bertelli e Zonta martelli implacabili, il 2-0 è conseguente: Grosseto assiste e rimane a 11.
Anche il terzo set mantiene la piega che ha preso l’incontro nonostante il tentativo di non arrendersi e di prolungare il match delle Ospiti, le quali raggiungono quota 20, insufficiente però per evitare il rotondo 3-0 finale.

Un successo che rinfranca e dà morale a tutto l’ambiente. Fosse finito domenica, le Lupe avrebbero vinto il loro campionato centrando la salvezza, siccome però siamo solo al giro di boa, avanti con fiducia!

 

1°DIVISIONE Lupi Santa Croce-Pallavolo Elba 1-3 (18-25, 17-25, 25-14, 24-26).
LUPI: Bachi, Barbagli, Bracci, Campigli, Coltelli, Daniele (L), Mali, Masoni, Menichetti, Sartori, Talini.
All. N. Giannoni. Dir.acc. O. Lelli.

Quarta sconfitta consecutiva per le allieve di Giannoni ed ancora una partita sulla quale c’è molto da recriminare. Anche in questo incontro, come in quello precedente contro il Cus Pisa (praticamente lo stesso andamento), le Lupe per grinta, voglia e coraggio, avrebbero meritato di ottenere qualcosa. Ancora una volta però, l’esperienza e la malizia delle ben più navigate avversarie ha avuto la meglio. Difficile da mandar giù il quarto set perso sicuramente non per demeriti.

L’avvio è di marca elbana, la formazione ospite, formata da giocatrici che hanno ormai ben poco da imparare su come si sta in campo, non offre punti deboli; al contrario sono proprio loro a mettere in difficoltà le Biancorosse piazzando chirurgicamente la palla nei “buchi” lasciati dalla difesa. Con gran determinazione e con un ridotto margine di errori, le Ospiti si portano meritatamente in vantaggio.
Stesso cliché nella seconda frazione. Coach Giannoni prova anche a modificare l’assetto tattico ma ottiene ben poco anche perché non tutte le Lupe sono al top. 
Si va al cambio di campo sullo 0-2 e le Elbane allentano decisamente la presa, ne approfittano le Conciarie per farsi sotto e disputano un gran bel set dominandolo in lungo e largo. Per le Ospiti è il momento di tirare il fiato e recuperare energie. Energie che profondono in  grandi dosi nel quarto e decisivo set, un’autentica battaglia agonistica giocata con grande intensità con le rinfrancate Lupe a battagliare punto su punto con le avversarie alle quali qualche certezza vien meno. Il finale è un’autentica bolgia che si risolve ai vantaggi a favore dell’Elba, non senza qualche risvolto polemico.
Da dire comunque che le Elbane non hanno assolutamente rubato niente e si portano sul traghetto di ritorno tre meritati punti per una vittoria – la sesta consecutiva – che le rilancia ancor più verso l’alto della classifica. Alle Lupe il solito, effimero, onore delle armi.

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